L’analisi di materialità è lo strumento che ci permette di individuare le nostre tematiche prioritarie in funzione degli impatti più significativi generati sull’ambiente, sulle persone e sull’economia
Nel 2022, al fine di allineare l’approccio alla materialità con quanto richiesto dai nuovi standard di rendicontazione Global Reporting Initiative (GRI) 2021, abbiamo identificato le tematiche aziendali che rappresentano gli impatti¹ più significativi sull'economia, l'ambiente, le persone e i diritti umani. Nei nuovi GRI si delinea anche una definizione più chiara, concisa e più focalizzata sugli impatti (positivi o negativi) dell’azienda sugli stakeholder intesi come “individuo o gruppo che ha un interesse sul quale le attività dell’azienda hanno o potrebbero avere un impatto”. Alla luce di questi nuovi criteri, i nostri impatti sono stati definiti attraverso un’approfondita analisi del contesto di riferimento – anche facendo tesoro dell’esperienza nel reporting non finanziario e nel processo di stakeholder management del Gruppo ENAV – dall’analisi del Piano Industriale e del Piano di Sostenibilità nonché dall’analisi delle principali fonti pubbliche di riferimento e best practices. Tale processo è stato svolto anche attraverso il coinvolgimento di tutte le strutture organizzative della Capogruppo, del neocostituito ESG Steering Committee e dei nostri principali stakeholder. Sono stati quindi definiti materiali quei temi che riflettevano l’impatto più significativo dell’azienda su aspetti quali: economia, ambiente, persone e diritti umani.
Nella tabella sottostante sono riportati gli impatti associati ai temi materiali (impact materiality):
¹Gli impatti possono essere effettivi o potenziali, negativi o positivi, a breve o a lungo termine, intenzionali o non intenzionali, reversibili o irreversibili.