5 giugno 2018
Sintesi dell'intervento del Presidente ENAV
Roma, 5 giugno 2018 – è stato presentato oggi il Rapporto e Bilancio Sociale 2017 di ENAC. Il Presidente Vito Riggio e il Direttore Generale Alessio Quaranta - oltre a presentare i dati sul trasporto aereo italiano - hanno anche celebrato i vent’anni dell'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile.
All’evento, a cui hanno preso parte numerosi ospiti del mondo politico e di settore, ha partecipato anche il Presidente di ENAV Roberto Scaramella. Di seguito la sintesi del suo intervento:
“Sono molto onorato di essere presente per festeggiare il ventesimo anniversario dell’ENAC che, sotto la leadership del Prof. Riggio, ha rappresentato in questi anni - in un settore in continua evoluzione - un punto di riferimento chiaro, stabile e competente. Il traffico aereo è in decisa crescita. Nel 2017 e nel 2018 (ad oggi) anche in Italia si è registrato un segno positivo del traffico, finalmente in linea con il trend positivo del resto dell’Europa che durava già da un paio di anni (+4%, rispetto al 2016, con oltre 10 milioni di voli). Le previsioni di EUROCONTROL sono per una crescita annua costante ancora per i prossimi 5 anni. A questa crescita si accompagna anche un incremento della complessità di tipo operativo, tecnologico e normativo. Per cogliere al meglio le opportunità di questo incremento del traffico e per gestirne la crescente complessità, occorre sviluppare tecnologie adeguate e ugualmente innovative anche nel controllo del traffico aereo. Questo è quello che ENAV sta facendo con l’obiettivo primario di garantire la sicurezza dei voli, migliorando costantemente la performance del servizio e riducendone il costo. Questa è la filosofia alla base del piano quinquennale approvato pochi mesi fa. In esso vedono il completamento alcuni progetti tecnologici lanciati nel corso degli anni, ad esempio Free Route (sorvolo lineare dei cieli Italiani con risparmio di tempo e carburante) e Data-Link (comunicazione digitale tra torre e cockpit dell’aereo). Nuovi progetti costituiscono inoltre la rampa verso il futuro sia per l’ingresso in nuovi segmenti di business sia per il continuo sviluppo del nostro modello operativo: Nuovo sistema di controllo droni e Aireon per la sorveglianza satellitare. Il modello operativo di ENAV viene, nel corso del piano, significativamente ristrutturato. ENAV al pari di altri principali provider nord europei sta testando delle nuove tecnologie che consentono di gestire a distanza le operazioni di controllo di torre. In Italia ci saranno due hub di gestione remota, il primo a Brindisi entro il 2022 e il secondo a Padova; in questi due centri le nuove attività sostituiranno quelle degli attuali centri di controllo che verranno invece accorpate negli altri due centri di Roma e Milano. Questo programma si pone nel solco del Piano Nazionale degli Aeroporti elaborato dal Ministero dei Trasporti e da ENAC che intende razionalizzare il sistema aeroportuale e ottimizzare i costi dei servizi e che porterà significativi benefici in termini di flessibilità operativa, consentendo di operare aeroporti minori in fasce orarie più ampie e aumentando la capacità di gestione voli. Complessivamente parliamo di un piano da 650 milioni di euro di investimenti in 5 anni in tecnologie e risorse umane, senza esuberi di personale e con opportunità anzi di crescita professionale per le nostre risorse per poter affrontare le sfide tecnologiche descritte. Un piano che sottolinea la vocazione di ENAV ad investire per la sicurezza e per la leadership tecnologica”.