Roma, 8 dicembre 2016 - In merito a quanto riportato oggi su alcuni quotidiani su presunte irregolarità attribuibili all’investimento di Enav nella società Enav North Atlantic, la Società si dichiara completamente estranea a quanto ipotizzato. 

Enav North Atlantic LLC è la limited liability company statunitense creata per detenere e gestire l’investimento in Aireon LLC, una limited liability company di diritto statunitense, costituita in Delaware e con sede in Virginia, il cui oggetto sociale è la fornitura di servizi strumentali alle attività di sorveglianza della navigazione aerea globale, che comporteranno importanti benefici per il trasporto aereo, consentendo la copertura di sorveglianza per il 100% del globo (ad oggi coperto solo per il 30%).

Enav, per effetto dell’investimento perfezionato nel 2014, deterrà, entro fine 2017, una quota pari al 12,5 % del capitale di Aireon, con un investimento totale pari a 61 milioni di dollari, suddiviso in 4 tranche, di cui 2 pagate alla data odierna. Pertanto gli importi destinati a questo investimento sono stati utilizzati esclusivamente per la sottoscrizione del capitale di Aireon.

Le altre quote di Aireon a regime saranno così distribuite: 51% Nav Canada (società per il controllo del traffico aereo Canadese), 24,5% Iridium (società leader mondiale nel settore satellitare), 6% Naviair (società per il controllo del traffico aereo danese) e 6% Irish Aviation Authority  (società per il controllo del traffico aereo irlandese). 

Come usuale per questo tipo di operazioni, per l'ingresso nel capitale di Aireon, Enav ha costituito una limited liability company nel Delaware, la Enav North Atlantic LLC. Il Delaware è uno degli stati che compongono gli Stati Uniti d'America, non è uno Stato blacklisted a fini fiscali e le società ivi costituite sono soggette alla tassazione, come previsto dalla legislazione nazionale e federale negli Stati Uniti e dai trattati internazionali.

Enav ha dato piena disclosure di tutti gli aspetti dell’operazione nel contesto della due diligence in fase di IPO e nel prospetto informativo relativo all’offerta pubblica di vendita pubblicato in data 8 luglio 2016, oltre che nel supplemento informativo prodotto a seguito di esposto alla Procura di Roma, pubblicato in data 19 luglio 2016.

Enav ha agito in totale trasparenza, comunicando sempre ufficialmente tutti i dettagli dell’operazione. Enav collabora pienamente con la magistratura e confida che dall’indagine emergerà la piena correttezza e trasparenza dell’operato della Società. 

Enav agirà in tutte le sedi competenti per il risarcimento del danno economico e reputazionale derivante dalla diffusione indebita di notizie false e non veritiere.