26 ottobre 2023
Verso un obiettivo comune. La transizione green e la neutralità climatica dell'intero settore entro il 2050
ENAV ha partecipato al 2nd Annual Congress del Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, l’osservatorio promosso da Aeroporti di Roma con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e di ENAC. Obiettivo dell’evento continuare la discussione sulla transizione green e la neutralità climatica dell'intero settore entro il 2050 attraverso la partecipazione attiva di player industriali, stakeholder istituzionali, associazioni di categoria e terzo settore.
La giornata è stata l’occasione per approfondire argomenti di cruciale importanza come le infrastrutture aeroportuali, gli aeromobili e le conseguenti relazioni sui temi legati all’energia.
Il Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, ad un anno dalla sua nascita, ha acquisito nuovi e qualificati partner che, rappresentando l’intero settore, hanno arricchito di progetti e di operatività gli intenti su cui si è costituito. Per questo, nell’ottica di ampliare e condividere la governance di questo tavolo, è stata annunciata oggi la costituzione di una fondazione che avrà lo scopo di traghettare il settore del trasporto aereo verso gli obiettivi di sostenibilità 2030 – 2050.
L’Amministratore Delegato di ENAV SpA Pasqualino Monti ha dichiarato: Il processo di decarbonizzazione del settore aviation passa attraverso il contributo di tutti gli attori della filiera e il Patto per la Decarbonizzazione del Trasporto Aereo, grazie anche alla costituzione della fondazione, è stato e continuerà ad essere una straordinaria opportunità per condividere e mettere a fattor comune le iniziative di tutte le realtà che vi partecipano. ENAV, rispetto al 2019, ha abbattuto le proprie emissioni dell’80% e, in qualità di Service Provider, è consapevole della strategicità del proprio ruolo e continuerà ad investire nella sostenibilità e nello sviluppo di soluzioni innovative.
La Presidente di ENAV SpA Alessandra Bruni è intervenuta dichiarando: Tavoli di confronto come quello di oggi sono fondamentali per individuare la strada migliore da seguire per raggiungere gli obiettivi di neutralità carbonica con concretezza e consapevolezza. Tutto questo in coerenza con i risultati che, come Gruppo, stiamo raggiungendo in tale ambito: cito soltanto il recente conseguimento della certificazione EASI (Ecosistema Aziendale Sostenibile Integrato) del modello di governance aziendale adottata dal Gruppo, in grado di integrare lo sviluppo sostenibile nella strategia e in tutti processi aziendali e capace di creare una vision, una consapevolezza interna ed esterna con contenuti ed azioni concrete.
Intervenuto ai lavori anche Davide Tassi, Responsabile Sustainability del Gruppo ENAV, il quale, dopo una panoramica generale sulle emissioni di CO2 del comparto, ha dichiarato: riteniamo di avere un ruolo centrale nell’ottimizzazione dei flussi di traffico dello spazio aereo continentale. Primi in Europa, infatti – ha proseguito Tassi - abbiamo implementato, tra tante attività, il Free Route, una procedura che consente ai velivoli in sorvolo ad una quota superiore i 9.000 metri, di attraversare i cieli italiani con un percorso diretto senza seguire rotte predefinite. Solo quest’anno ha consentito minori emissioni per i vettori pari a oltre 205 Mln di kg di Co2, per un totale di circa 850 Mln di Kg di CO2 da quando è stato avviato il programma nel 2017.