3 agosto 2023
Decisa crescita del traffico aereo sull’Italia e ottime performance nel mercato non regolamentato
Roma, 3 agosto 2023 - Il Consiglio di Amministrazione di ENAV S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Alessandra Bruni, ha approvato la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2023.
Nel primo semestre dell’anno si sono registrati volumi di traffico per la rotta, in termini di unità di servizio, superiori ai livelli del 2019, anno record per l’aviazione in Italia.
Il primo semestre 2023 è stato inoltre caratterizzato da un insieme di eventi, non presenti nel primo semestre 2022, che hanno impattato la struttura dei costi. In particolare, tali effetti sono legati alla formalizzazione di alcuni nuovi contratti di manutenzione, al rialzo dei tassi di interesse a partire dal secondo semestre 2022 e al rinnovo della parte economica del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro avvenuto a novembre 2022, con decorrenza primo gennaio 2023.
L’Amministratore Delegato Pasqualino Monti ha dichiarato: “Il Gruppo ENAV sta garantendo un servizio efficiente e la massima sicurezza a tutto il network che opera nello spazio aereo italiano. Stiamo assistendo ad un periodo di continua e decisa crescita dei voli, soprattutto internazionali, segno che c’è voglia ed interesse a venire nel nostro Paese. ENAV è una Società solida e con grande credibilità internazionale, per questo vogliamo crescere di più. Infatti, entro il prossimo novembre contiamo di presentare l’aggiornamento del Piano Industriale per dare nuovo slancio all’Azienda principalmente attraverso tre linee strategiche: il mercato non regolamentato, un’importante leva per migliorare la marginalità del Gruppo sul quale abbiamo già impresso la giusta accelerazione; la diversificazione del business, cioè lo sguardo rivolto al mercato per eventuali opportunità di acquisizione in linea con la natura del nostro settore; il potenziamento tecnologico, funzionale al continuo miglioramento delle performance operative di gestione del traffico aereo che resta e resterà la nostra mission principale per consolidare la leadership internazionale di ENAV nel controllo del traffico aereo”.
Il traffico di rotta in Italia, espresso in unità di servizio, evidenzia, nel primo semestre 2023, un incremento pari al 16%, rispetto al corrispondente periodo dell’anno precedente.
In particolare, il traffico aereo internazionale (arrivo o partenza da uno scalo estero) ha mostrato un aumento delle unità di servizio pari al 21,7% rispetto al primo semestre 2022. Il traffico aereo di sorvolo (voli che attraversano lo spazio aereo italiano senza scalo) è cresciuto del 20,6% mentre rimane stabile il traffico aereo nazionale (voli con arrivo e partenza sul territorio italiano).
Il traffico terminale, in termini di unità di servizio, ha visto nel primo semestre 2023 un andamento positivo del 13,7% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente, trainato principalmente dal forte aumento dei voli internazionali del 21,7%.
ANDAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIO
I ricavi totali consolidati, nel primo semestre del 2023, si attestano a 436,6 milioni di euro, in aumento del 5,9% rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno. L’incremento dei ricavi, legato sia al maggior traffico aereo gestito che alle ottime performance sul mercato non regolamentato, compensa più che pienamente la componente di balance che incide con una variazione negativa, rispetto al primo semestre 2022, pari a 27,2 milioni di euro.
I ricavi da attività operativa si attestano a 442,7 milioni di euro, in aumento del 12,8% rispetto al primo semestre del 2022.
I ricavi da mercato non regolamentato si attestano a 18 milioni di euro, in aumento di 5,4 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, soprattutto per le attività connesse al Performance of air navigation support services che ENAV sta svolgendo in Qatar.
I costi operativi registrano un incremento dell’8,5%, rispetto al primo semestre 2022, attestandosi a 341,9 milioni di euro soprattutto a causa dell’incremento del costo del personale pari a 21,1 milioni di euro. Tale aumento è dovuto principalmente al rinnovo della parte economica del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) della Capogruppo e di Techno Sky, siglato con le Organizzazioni Sindacali nel mese di novembre 2022 e che ha, tra l’altro, previsto un incremento delle voci stipendiali rivalutate in considerazione del periodo di vacatio contrattuale (anni 2019 – 2022) determinando una nuova base retributiva applicata a decorrere dal 1° gennaio 2023 e quindi non presente nel periodo a confronto. Incide, inoltre, sul maggior costo del personale, sia la parte variabile della retribuzione, per lo straordinario in linea operativa dei Controllori del Traffico Aereo associata al maggior numero di voli gestiti, che l’incremento dell’organico di Gruppo che si attesta a +110 unità effettive e +106 unità medie, rispetto al corrispondente periodo del 2022.
Tali valori hanno inciso sul Margine Operativo Lordo (EBITDA) che si attesta a 94,7 milioni di euro in diminuzione del 2,4% rispetto al primo semestre 2022, con un EBITDA margin del 21,7%.
Il Risultato Operativo (EBIT) è pari a 33 milioni di euro, in diminuzione di 4,7 milioni di euro, rispetto al corrispondente periodo del 2022.
Per gli effetti sopra richiamati e per l’aumento degli oneri finanziari determinato dall’incremento dei tassi di interesse, il Gruppo ENAV chiude il primo semestre 2023 con un utile netto pari a 18,4 milioni di euro, in diminuzione di 9,4 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2022.
L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2023 presenta un saldo di 415,5 milioni di euro, maggiore di 7,6 milioni di euro rispetto al dato rilevato al 31 dicembre 2022. La variazione dell’indebitamento finanziario netto è dovuta all’effetto della dinamica degli incassi e pagamenti connessi all’operatività ordinaria che ha prodotto un flusso di cassa negativo, in quanto non beneficia ancora degli incassi di maggio e giugno, i mesi del primo semestre nei quali c’è il maggior volume di traffico aereo.
OUTLOOK 2023
In considerazione dei volumi di traffico gestiti nel primo semestre e di quelli attesi nel secondo, che supportano le buone performance del Gruppo, si conferma l’outlook 2023 già noto al mercato.