free route e A-CDM

Ogni aeromobile può attraversare il nostro spazio aereo con rotte dirette e quando è a terra può raggiungere la pista di decollo senza inutili attese grazie alle nostre nuove procedure

FREE ROUTE

Il Free Route Airspace Italy (FRA-IT) è un’innovativa procedura che consente a tutti i velivoli in sorvolo ad una quota superiore ai 6,500 metri di attraversare i cieli italiani con un percorso diretto, senza far più riferimento al network di rotte che, a partire da quella quota, è stato completamente eliminato. 

A dicembre 2016 ENAV è stato il primo fra i cinque maggiori service provider europei a implementare il Free Route a 9.000 metri, come previsto dalla regolamentazione europea del Single European Sky che ne definiva l'obbligatorietà per tutti gli stati europei a partire dal 1° gennaio 2022.

Dal 2017 al 2023 i benefici ottenuti in termini di efficienza dei voli sono quantificabili in 87 milioni di km risparmiati e conseguente riduzione dei consumi di 342.000 tonnellate di carburante e minori emissioni di CO2 pari ad oltre 1 milione di tonnellate.

Secondo le disposizioni del regolamento comunitario, entro dicembre 2025 tutti gli Stati membri dovranno adeguarsi alla quota di 6.500 metri. ENAV ha anticipato la messa in esercizio al 21 marzo 2024.

L’abbassamento della quota a 6.500 metri su tutto lo spazio aereo italiano ha un forte impatto positivo anche sui voli domestici e quelli a media percorrenza. 
Per il 2024 si attendono risparmi per 90 milioni di Kg di carburante, con una riduzione delle emissioni pari a circa 285 milioni di Kg di CO2.
 

A-CDM

L’Airport Collaborative Decision Making (A-CDM) è una procedura mediante cui gli scali italiani inviano le informazioni sullo stato di tutti i voli in partenza al Network Management Operations Centre di EUROCONTROL che le smista agli altri aeroporti collegati, ottimizzando a 360 gradi i tempi operativi.

Con l'A-CDM tutte le fasi di un volo, dal piano di volo alle operazioni di scalo, dal decollo alla rotta fino al successivo atterraggio, sono considerate un processo unico che collega partenze e arrivi, permettendo di ottimizzare la gestione del traffico aereo e tutte le operazioni di assistenza, attraverso lo scambio costante di informazioni tra gli operatori coinvolti, aggiornate in tempo reale. L’A-CDM è attualmente operativo presso tutti i principali aeroporti italiani.